"L'impresa presenta il conto: Confesercenti Emilia Romagna ha incontrato i candidati alle prossime elezioni per presentare proposte e chiedere un impegno per salvare le piccole imprese e rilanciare l'economia

“L’impresa presenta il conto”, questo è il titolo dell’iniziativa svolta oggi da Confesercenti Emilia Romagna al Royal Hotel Carlton di Bologna, nel corso della quale ha incontrato alcuni candidati al Parlamento alle prossime elezioni politiche dei tre principali schieramenti.

Al confronto, aperto da un intervento del presidente regionale di Confesercenti Roberto Manzoni, hanno partecipato: Andrea De Maria per il PD, Giuliano Cazzola per la LISTA MONTI e Giorgio Serni in rappresentanza di Deborah Bergamini per il PDL.

 

Al confronto, aperto da un intervento del presidente regionale di Confesercenti Roberto Manzoni, hanno partecipato: Andrea De Maria per il PD, Giuliano Cazzola per la LISTA MONTI e Giorgio Serni in rappresentanza di Deborah Bergamini per il PDL.

Confesercenti E.R. ha sottolineato, nell’intervento introduttivo del presidente, come la crisi che ormai da alcuni anni sta sconvolgendo la nostra economia e il nostro lavoro, abbia colpito più di altri, alcuni comparti, caratterizzati dalla presenza di migliaia di micro e piccole imprese. Imprese queste ultime che hanno dato fondo a tutte le proprie risorse disponibili ed ora sono allo stremo delle proprie forze.

Le imprese “presentano il proprio conto” anche in Emilia Romagna – si legge in una nota diffusa dall’Associazione - perché vogliono tornare a garantire sviluppo, occupazione e ricchezza. Imprese che da sempre contano esclusivamente sulle proprie forze, fra mille difficoltà e sacrifici.

Sono quelle che hanno subito gli unici processi di liberalizzazione, sono quelle che più di altre hanno subito la crisi del mondo bancario, pur pagando di interesse tassi più elevati ed avendo le minori percentuali di insolvenza. E oggi presentano il proprio conto.

Un conto che comprende i sacrifici di migliaia di imprenditori e che auspichiamo, possa essere quanto prima saldato.

Un conto che viene presentato ai candidati parlamentari ai quali si richiede un primo anticipo: un impegno per salvare le nostre imprese.

“Le cifre che presentiamo oggi – afferma il presidente di Confesercenti Emilia Romagna, Roberto Manzonisottolineano ancora una volta la pesantezza della crisi anche per le piccole e micro imprese della nostra regione, nella gran parte ditte individuali; basti pensare che nel solo 2012 hanno cessato la loro attività ben 7.607 imprese del commercio (21 imprese hanno chiuso ogni giorno) e 2.396 nei servizi di alloggio e ristorazione (7 imprese ogni giorno).

Gli occupati indipendenti nel commercio tra il 2007 e il 2010 sono diminuiti di 4.552 unità.

Se poi consideriamo che già nel 2011 e 2012 pressione fiscale e calo dei consumi hanno messo in ginocchio le imprese, se non ci saranno modifiche legislative la situazione diventerà drammatica nel 2013, anno in cui le aziende italiane (incluse quelle a gestione familiare) dovranno pagare ulteriori 14 miliardi di tasse e imposte, quasi 3.000 euro in media per ciascuna, rispetto a quanto pagato nel 2012”.

“Per evitare una possibile catastrofe – prosegue Manzoni – occorre intervenire con molteplici azioni come: scongiurare l’aumento dell’Iva dal 21% al 22%, ridurre le aliquote Irpef per i redditi medio bassi e l’Irap per le p.m.i., escludere l’Imu da immobili strumentali e prima casa, rivedere i criteri di applicazione della Tares, favorire l’attività dei Confidi per il credito alle imprese, ridurre il costo del lavoro e la burocrazia, riattribuire alle Regioni la competenza sulle aperture domenicali, sostenere lo start up d’impresa e rafforzare le infrastrutture per la crescita del turismo”

 

©Confesercenti Emilia Romagna
INFORMATIVA:
Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy.
Se vuoi saperne di più o negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, consulta la cookie policy.
Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all’uso dei cookie.
MAGGIORI INFORMAZIONI ACCETTO