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Alluvione 2023: contributo a fondo perduto di Confesercenti alla Trattoria dei Mugnai di Monteveglio
Confesercenti Emilia-Romagna, tramite il proprio Presidente, Dario Domenichini e il Direttore, Marco Pasi, alla presenza anche di Loreno Rossi, direttore di Confesercenti Bologna, hanno consegnato un contributo a fondo perduto a Stefano Parmeggiani, della Trattoria dei Mugnai di Monteveglio, gravemente danneggiata dall’evento alluvionale del maggio scorso.
I contributi, che sono stati consegnati anche a imprese danneggiate di Cesena, Forlì, sono stati raccolti da un’apposita sottoscrizione lanciata da Confesercenti Emilia Romagna all’indomani dei tragici eventi atmosferici e chiusasi a fine luglio che ha visto la partecipazione delle Confesercenti emiliano-romagnole e di alcune province italiane ma anche i contributi di singole aziende associate. Sono soldi – ha sottolineato il presidente Domenichini – donati dai nostri soci e dalle Confesercenti col preciso vincolo di destinazione direttamente alle aziende colpite dall’alluvione. La raccolta fondi non ha comunque esaurito l’impegno dell’associazione che ha visto, a livello locale diverse iniziative in favore delle imprese e, a livello regionale, un intenso lavoro di confronto con la Regione e la struttura commissariale per il riconoscimento dei danni subiti”.
Alle 7,10 del 17 maggio scorso la Trattoria dei Mugnai venne invasa da una gran massa d’acqua esondata dal torrente Ghiaia poco più a monte dell’abitato di Monteveglio. «Avevamo un metro d’acqua nel locale – ricorda Parmeggiani – e, messi in sicurezza i cinque dipendenti e i miei familiari (mia moglie Serena e i nostri figli Martina e Leonardo) che lavorano con me in trattoria, ho cercato le pompe per togliere via l’acqua. Commovente la gara di solidarietà venuta da tutto il paese il giorno dopo l’inondazione con persone di tutte le età e colleghi anche da altre località che sono venuti a spalare il fango. Tra i 50 e gli 80mila euro i danni stimati. Nei giorni successivi ho convocato i vari fornitori e nel giro di 17 giorni abbiamo riaperto.».