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Qualità dell’aria: per Confesercenti opportuno lo slittamento al prossimo gennaio del divieto di circolazione ai diesel euro 4
Con l’ordinanza del Presidente della Giunta regionale dell’Emilia-Romagna, Stefano Bonaccini, il divieto di circolazione ai diesel euro 4 che sarebbe dovuto scattare da domani slitta al prossimo 11 gennaio. Misura concordata con le altre Regioni del bacino padano.
“È un provvedimento di buon senso e responsabilità – commenta il Presidente di Confesercenti Emilia Romagna, Dario Domenichini – che evita ulteriori problemi e disagi a imprese e consumatori in un momento particolarmente delicato per la vita economica e sociale della nostra comunità regionale”.
Il blocco dei diesel euro 4 scatterà comunque in caso di superamento per tre giorni consecutivi del limite dei PM10, con le cosiddette ‘misure emergenziali’ che prevedono, fra l’altro, il blocco anche dei diesel euro 5 e benzina euro 2 a partire dal prossimo 11 gennaio, sempre in presenza di sforamenti degli stessi limiti per tre giorni consecutivi.
“Lo slittamento del divieto alla circolazione dei diesel euro 4 era un provvedimento atteso da tutte le categorie che rappresentiamo – conclude Domenichini – e siamo soddisfatti della sensibilità dimostrata dal Presidente Bonaccini in questa occasione. Ci auguriamo di poter ragionare nei prossimi mesi avendo di fronte prospettive diverse rispetto alle attuali che, purtroppo, non indicano segnali di ripresa effettiva ma una perdita di reddito per le famiglie dell’Emilia-Romagna, che si attesta su -2.202 euro annui, il 6,4% del totale annuale, come emerge da elaborazioni Confesercenti condotte su dati Istat, Svimez e SWG, e un calo dei fatturati delle imprese, in particolare del turismo e del commercio non alimentare, che va dal 30 al 65%”.