FIEPET CONFESERCENTI E.R. “RISCHIO DI CHIUSURA PERMANENTE DELLE ATTIVITA’ COMMERCIALI. RIAPERTURA PRIMA DEL 1 GIUGNO O RISCHIO ECONOMICO E SOCIALE DAL GOVERNO MISURE IMMEDIATE

Per Fiepet Confesercenti E.R. l’annuncio di Conte che ipotizza il rinvio dell’apertura di bar e ristoranti al 1 giugno, mette in ginocchio le attività commerciali già provate dalla chiusura di questi mesi.
L’Associazione di categoria è convinta che le attività debbano riaprire al più presto, trovando un giusto equilibrio tra la salute di chi lavora e dei clienti. Si dichiara perciò pronta a prevedere protocolli aggiuntivi a quelli già esistenti e chiede al Governo e alle istituzioni locali misure forti e incisive per evitare un disastro economico e sociale.
Il settore non potrà ripartire senza un fondo speciale, la decontribuzione per i lavoratori, forme semplificate di microcredito agevolate, una riduzione importante dell’Irap, il rinvio degli adempimenti fiscali e contributivi al prossimo anno nonché la revisione degli affitti commerciali attraverso il riconoscimento di un credito d’imposta ai proprietari anche per i mesi a seguire; è opportuna, inoltre, la totale defiscalizzazione dei Dpi e dei contributi per la digitalizzazione dei negozi di vicinato, oltre a quella dell’Iva già preannunciata.

Per il presidente della Fiepet regionale Massimo Zucchini: “Occorre che il Governo si attivi al più presto per scongiurare la chiusura delle attività commerciali. Senza interventi immediati sarà impossibile riaprire anche il 1 giugno, tenuto anche conto della grave flessione del turismo che ci aspetta nei prossimi mesi”.

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