Il successo di qualunque impresa, indipendentemente dalla dimensione, passa
attraverso la capacità di utilizzare al meglio le risorse e gli strumenti disponibili. L’inarrestabile rivoluzione
portata dai social media nel mondo della comunicazione ha portato le PMI a rivedere molti dei propri
processi interni creando spesso un divario tra le imprese storiche e le cosiddette “native digitali”.
Confesercenti Parma, da sempre in prima linea per mettere le grandi innovazioni al servizio delle piccole e
medie imprese lancia il Digital Kit per colmare questo “gap” e fornire a chi ne usufruirà tutti gli strumenti
utili a comprendere e sfruttare al meglio le proprie risorse: un pacchetto di servizi digitali integrati per
tutte le imprese di Parma finalizzato all’ottenimento di voucher e contributi a fondo perduto.
Un percorso per le “PMI 4.0” diviso in semplici step, dal checkup iniziale con la valutazione delle necessità
dell’azienda, analisi e consulenza sulla presenza dell’azienda sul web e della concorrenza, passando per la
formazione atta ad acquisire le competenze e comprendere gli strumenti più idonei per promuovere in
autonomia la propria attività, fino ad arrivare al setup degli strumenti necessari ad ottimizzare e garantire la
continuità di risultati garantendo affiancamento, supporto e consulenza su misura. Confesercenti Parma
offrirà con questi pacchetti una consulenza davvero a 360°: dalla burocrazia necessaria all’avvio
dell’impresa al miglioramento della presenza web e social o a progetti di e-commerce.
Punto cardine: la semplicità di accesso. Le imprese potranno infatti valutare e scegliere il pacchetto tra tre
differenti proposte: Digital Starter Kit, Digital Pro Kit, Digital Premium Kit. Queste si differenzieranno per il
grado di consulenza e formazione offerti ma comprenderanno di base una serie di servizi garantiti e, nel caso
in cui l’azienda sia già associata a Confesercenti Parma, con maggiori opzioni o vantaggi a disposizione.
Confesercenti Parma ha dato forma concreta a questa idea, dopo una fase di studio e di valutazione delle reali
esigenze degli associati, grazie alla consulenza e il supporto di due realtà del territorio altamente
specializzate: Piano B, network creativo composto da 5 aziende attive nella creazione progetti di
comunicazione web e nel social media marketing e Up! Comunicazione.
Per Francesca Chittolini, presidente di Confesercenti Parma è una risorsa indispensabile a disposizione
degli associati: “Da sempre la nostra associazione affianca le imprese mettendo loro a disposizione servizi
consulenziali e strumenti sempre aggiornati al fine di semplificare e migliorare l’attività lavorativa dei
nostri imprenditori. Il Digital Kit è un prodotto innovativo, professionale e utile per creare valore e veicolare
competenze sul web, facilitando il sempre più diffuso binomio vincente vetrina virtuale-reale”.
Un plauso al progetto da Stefano Bollettinari, direttore di Confesercenti Emilia Romagna: “Progetto
molto importante che va nella direzione complessiva di Confesercenti che è quella di fornire un servizio alle
piccole e medie imprese e alle microimprese che vogliono accedere al mercato dell'online sia dal punto di
vista della promozione che dell'e-commerce. E' un mercato molto importante, un vero e proprio canale di
vendita ma quello che è ancora più importante e che può dare una spinta anche al punto di vendita fisico,
per farsi conoscere, per essere presenti, per avere visibilità e aumentare il flusso di clientela”.
Il Digital Kit è da oggi attivabile per le aziende che ne faranno richiesta. Lo staff di Confesercenti Parma è a
disposizione per maggiori informazioni: Confesercenti Parma – Via La Spezia 52/1a – 43125 Parma - Tel.
0521382611 –
E’ stato presentato nei giorni scorsi a Bologna, nella sala stampa della Regione Emilia-Romagna “Destinazione Emilia”, unico brand per i territori di Piacenza, Parma e Reggio Emilia che condivideranno coordinamento, promozione e calendario per attrarre più visitatori.
Un distretto da oltre 1.2 milioni di arrivi e 3,7 milioni di presenze (dati 2016) con una disponibilità complessiva di 150 mila posti letto a cui vanno aggiunte le mete ricomprese nella nuova categoria “altre località” che comprende tra gli altri Collecchio, Colorno, Noceto, Correggio e Rubiera.
Alla conferenza stampa oltre al presidente della Regione Stefano Bonaccini, sono intervenuti anche la presidente di ‘Destinazione Emilia’, Natalia Maramotti, assessore al Comune di Reggio Emilia, il sindaco di Piacenza Patrizia Barbieri, il sindaco di Parma Federico Pizzarotti e il sindaco di Reggio Emilia Luca Vecchi, oltre ai presidenti delle Province.
Stefano Cantoni di Confesercenti Parma è il coordinatore della cabina di regia e trait d’union tra il pubblico e gli operatori privati e a Bologna era presente con Stefano Bollettinari, direttore di Confesercenti Emilia-Romagna e altri componenti del direttivo dell’associazione.
I castelli del Ducato di Parma e Piacenza e, nel reggiano, di Matilde di Canossa, la musica di Giuseppe Verdi e Arturo Toscanini, l’esperienza unica della Via Francigena, le piste innevate del Cerreto Laghi e le architetture contemporanee di Renzo Piano (auditorium di Parma) e di Santiago Calatrava (i ponti e le stazioni Mediopadana di Reggio Emilia). E ancora, gli scenari naturali sulla sponda destra del Po, le eccellenze della Food Valley – Pancetta, Coppa e Salame piacentini, Prosciutto di Parma e Culatello di Zibello, Parmigiano Reggiano, Aceto balsamico tradizionale di Reggio Emilia, solo per citarne alcune -, il benessere termale di Salsomaggiore e Tabiano, gli itinerari delle città d’arte tra le statue di Piazza dei Cavalli a Piacenza, il Battistero di Parma e la Basilica di San Prospero a Reggio Emilia. Una scelta completa che “Destinazione Emilia” presenta sotto una strategia di marketing comune e un nuovo logo, anch’esso presentato durante la conferenza stampa.
“Un’area vasta a vocazione turistica - ha commentato la presidente Maramotti, presentando il progetto -. È la grande sfida che si pone alle amministrazioni e ai privati che operano in questo territorio. Richiede coordinamento e capacità di costruire prodotti turistici competitivi a partire dalla nostra massima distintività: quella di essere la Food Valley riconosciuta anche a livello internazionale”
“Per l’Emilia-Romagna il turismo è un settore fondamentale, un importante volano per l’economia - ha affermato il presidente della Regione, Stefano Bonaccini - in particolare se si ragiona in un’ottica di area vasta, di identità dei territori e di attrattività. Con ‘Destinazione Emilia’ rafforziamo la scelta fatta con la legge di riforma del turismo regionale, quella cioè di puntare sulla valorizzazione complessiva dei territori in un gioco di squadra fra istituzioni e soggetti privati. Sono quindi nati brand ormai affermati come Food Valley, Motor Valley e Wellness Valley e pochi giorni fa abbiamo presentato ‘Destinazione Romagna’, superando i confini provinciali e puntando su destinazioni omogenee dal punto di vista delle vocazioni turistiche”.
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