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Confesercenti chiede alla Regione la riapertura dei mercati alimentari
Il Presidente della Confesercenti Emilia Romagna ha scritto al Presidente della Regione Stefano Bonaccini per chiedergli la riapertura dei mercati e dei posteggi alimentari che siano in grado di garantire il rispetto delle norme per il contenimento della diffusione del contagio da COVID-19.
“Caro Presidente – si legge nella nota - ti scrivo per segnalarti la situazione relativa alla vendita di generi alimentari da parte degli operatori ambulanti.
La restrizione imposta dall’ordinanza regionale, che vieta l’esercizio dell’attività a meno che non sia svolta in mercati a merceologia esclusiva per la vendita di prodotti alimentari e in posteggi destinati e utilizzati per la vendita di tali prodotti all’interno di strutture coperte o in spazi pubblici recintati, in modo tale da poter consentire un accesso regolamentato e il rispetto della distanza interpersonale di un metro, sta creando una pesantissima situazione per tante imprese che si trovano con ricavi azzerati e costi inalterati, generando disperazione e rabbia che comincia ad essere difficoltoso contenere. Complica la cosa anche la mancanza di una prospettiva di riapertura nel breve e medio periodo, dal momento che queste attività commerciali sembrano essere considerate fra le priorità più marginali da considerare in caso di riaperture programmate.
Per cercare di arginare il malcontento crescente e cercare di dare un segnale concreto di ripresa, ti chiederei di valutare l’opportunità di consentire anche lo svolgimento dei mercati o dei posteggi alimentari, anche negli spazi appositamente chiusi per consentire lo svolgimento del mercato e delle attività e non solo in quelle aree chiuse in modo permanente, incentivando le Amministrazioni Comunali a ricercare soluzioni in tal senso e garantendo da parte degli operatori il rispetto delle prescrizioni soprariportate.”